

Cura e alimentazione iniziali
Manutenzione e istruzioni della pasta madre
· Quando ricevi il tuo lievito madre, mettilo in un barattolo Mason o Ball da 450 ml con un coperchio a ghiera. Avvita il coperchio senza stringere troppo, lasciando fuoriuscire il gas. Tieni presente che il lievito madre non necessita di aria e non deve essere coperto con stoffa o carta, poiché questi materiali possono favorire la crescita di muffe e batteri nocivi.
· Il rapporto di alimentazione per il tuo lievito madre è 1:1:1 (lievito madre: farina: acqua). Usa 60 grammi di farina non sbiancata (la farina consigliata per il tuo lievito madre), 60 grammi di acqua tiepida e 60 grammi di lievito madre. Lascia riposare l'impasto sul tavolo per alcune ore, alimentandolo ogni 24 ore finché non lievita e si abbassa in modo uniforme. È importante notare che il raddoppio del volume dell'impasto non è un requisito fondamentale; a volte potrebbe non raddoppiare, mentre altre volte potrebbe lievitare più del doppio.
· Una volta che il tuo lievito madre è stabile, puoi conservarlo in frigorifero e alimentarlo settimanalmente, a meno che tu non cucini frequentemente e preferisca tenerlo a portata di mano con alimentazioni giornaliere. Per far crescere il tuo lievito madre, non scartarlo durante le alimentazioni; mantieni il rapporto 1:1:1 di parti uguali (pesalo e alimentalo con parti uguali di farina e acqua). Questo ti assicura di averne abbastanza per la tua ricetta, conservandone 60 grammi per la conservazione del tuo lievito madre.
NON USARE ACQUA DISTILLATA
· È importante non utilizzare acqua distillata quando si alimenta un lievito madre. L'acqua distillata è priva dei minerali e dei microrganismi presenti nell'acqua del rubinetto, nell'acqua di sorgente e nell'acqua purificata, essenziali per nutrire i lieviti e i batteri selvatici necessari per un lievito madre di successo. Optate invece per acqua filtrata o del rubinetto, priva di cloro e altri additivi aggressivi. Questo contribuirà a creare un ambiente più equilibrato per la fermentazione, migliorando in definitiva il sapore e la lievitazione del vostro pane a lievitazione naturale.
· Un'altra considerazione essenziale è l'ambiente in cui viene conservato lo starter. Un luogo caldo, come un davanzale soleggiato o vicino a un termosifone, favorisce un'attività ottimale del lievito e dei batteri. È importante anche prestare attenzione alla temperatura dell'acqua; idealmente, l'acqua utilizzata per l'alimentazione dovrebbe essere compresa tra 24 °C e 28 °C (75 °F e 82 °F) per favorire la crescita, poiché un'acqua eccessivamente calda può uccidere il lievito.
· Nutrizione del lievito madre (nota: tutti i nuovi lieviti devono essere tenuti fuori e nutriti quotidianamente finché non sono attivi e recuperati dal processo di spedizione).
· La frequenza di somministrazione dipende in larga misura dal fatto che lo starter sia conservato a temperatura ambiente o in frigorifero. Uno starter conservato a temperatura ambiente richiede una somministrazione giornaliera, mentre uno starter refrigerato può essere somministrato settimanalmente. Per somministrare uno starter vivo, scartare tutto tranne 60 grammi finché lo starter non è attivo e si è ripreso dal processo di trasporto.